La Dieta Mediterranea, una dieta che appartiene al nostro territorio da generazione, uno stile alimentare che viene studiato fin dagli anni Cinquanta, e che ancora oggi conquista non solo gli italiani, ma tutti coloro che si mettano in cerca di un programma alimentare in grado di regolare i valori del sangue senza lasciare da parte il gusto e il piacere legati al cibo.
Ma in che cosa consiste la dieta mediterranea? E perché fa così bene?
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In che cosa consiste la dieta mediterranea?
La dieta mediterranea basa i suoi principi su quelle che sono le abitudini alimentari che da decenni costituiscono la base della dieta nei Paesi che si affacciano proprio sul Mar Mediterraneo, Italia compresa.
L’espressione “dieta Mediterranea” venne coniata da Ancel Keys, un fisiologo che, negli anni Cinquanta del secolo scorso, si occupò di studiare l’alimentazione che veniva seguita nei Paesi mediterranei, indicandone anche i benefici dal punto di vista della salute e della longevità.
La dieta Mediterranea è talmente ben bilanciata da essere stata inserita nel 2010 tra i patrimoni culturali immateriali dell’umanità dall’Unesco.
In pratica, quindi, la dieta mediterranea si fonda su alcuni punti fermi:
- Sull’impiego quotidiano di cereali, come pane e pasta, e di verdure
- Sull’utilizzo di legumi
- Sull’assunzione frequente di latticini, formaggi e pesce
- Sull’aggiunta di solo olio d’oliva come condimento essenziale
- Sul consumo, sempre moderato, di carni bianche, uova e frutta secca ed oleosa
- Sulla limitazione, invece, dei grassi di origine animale e delle carni rosse.
Dal punto di vista della suddivisione dei macronutrienti, nella dieta mediterranea questi vengono assunti nelle seguenti proporzioni:
- 60% di carboidrati
- 25-30% di grassi
- 10-15% di proteine
La piramide alimentare della dieta mediterranea
Volendo indicare anche come potrebbe essere formata la piramide alimentare della dieta mediterranea, bisognerà partire dal basso, quindi dagli alimenti consumati ogni giorno, più volte al giorno.
Alla base si trovano, in particolare, molte verdure e i cereali, fino a cinque porzioni al giorno, con una piccola parte dedicata alla frutta.
Poi, al secondo posto si trovano il latte e i derivati, per i quali si possono avere 2-3 porzioni da un massimo di 125 ml al giorno.
Poi si trovano i condimenti, come l’olio extravergine d’oliva, che non supererà mai i 4 cucchiai al giorno, le spezie e poco sale. Allo stesso gradino troviamo anche il pesce, le uova e le carni bianche.
Infine, all’ultimo gradino si trovano le carni rosse e i dolci, che vengono sempre consumati con moderazione.
Gli effetti benefici della dieta mediterranea
La dieta mediterranea è stata consigliata a lungo per i suoi tanti effetti benefici, tra i quali si comprendono sicuramente i seguenti:
- Riduzione del colesterolo, con riduzione correlata del rischio di malattie cardiovascolari e di ictus
- Ridotto apporto di sale, che limita i rischi legati all’ipertensione
- Varietà, che consente di non avere carenze e di non incorrere in limitazioni dal punto di vista di vitamine e minerali
- Potere antiossidante, che consente di mantenere il corpo più giovane, più a lungo
- Mantenimento del giusto peso, che viene regolato dalla corretta proporzione tra gli alimenti principali
- Ridotta percentuale per alcuni tipi di tumore, soprattutto quelli allo stomaco, al pancreas e al colon